Johan Fabricius – questo nome ti suona familiare? Ha scritto diversi bestseller, come De scheepsjongens van de Bontekoe e Het meisje met de blauwe hoed. Fabricius è nato nel 1899 nelle Indie orientali olandesi. Era un uomo avventuroso che ha intrapreso molti viaggi in tutte le parti del mondo. Forse Fabricius ha ereditato la sua natura avventurosa da suo padre o forse il suo desiderio di vagabondaggio ha avuto origine nei molti viaggi tra i Paesi Bassi e le Indie orientali olandesi che ha intrapreso durante la sua giovinezza. Le esperienze di viaggio da lui vissute sono spesso servite come ispirazione per i suoi libri. Non solo i viaggi di piacere, ma anche le esperienze di viaggio di Fabricius durante la guerra ebbero un posto nella sua letteratura, per esempio nel suo libro De oorlog van de kleine paardjes (La guerra dei piccoli cavalli, 1975). (KB)
Gli anni ‘30 furono gli anni d’oro della carriera di Fabricius. Durante questo periodo pubblicò anche una serie di libri ispirati ai suoi viaggi in Italia. (KB) Il Bel Paese, per esempio, è lo scenario del romanzo Venetiaansch avontuur (Avventura a Venezia) (1931). La storia è ambientata nella Perla del Nord, Venezia. Il romanzo segue Walther, un bel ragazzo laborioso di origine austriaca. Un giorno viene chiamato nell’ufficio del suo capo e mandato in vacanza. All’inizio Walther non sa cosa fare con questo tempo libero e alla fine decide di cambiare drasticamente la sua vita. Vuole cercare una ‘principessa del dollaro’ – una ragazza ricca – che si assicuri che lui stia bene per il resto della sua vita. (Fabricius 1931: 32) Così Walther decide di realizzare uno dei suoi più vecchi desideri e parte per Venezia per trovare la sua ‘sugarmommy’. Fabricius descrive poeticamente le impressioni di Walther durante il suo primo incontro con la città dei suoi sogni:
Così saluta Venezia a capo scoperto; l’aria di mare gli accarezza dolcemente e rinfrescantemente le tempie; la respira con tutti i suoi polmoni, respira l’anidride carbonica nel suo sangue, che lo fa formicolare. Si rende conto che in questo momento è completamente felice e sente che può solo trattenersi con difficoltà per non piangere. (Fabricius 1931: 44-45)
Molti luoghi famosi di Venezia trovano posto nel libro, ma il fulcro del romanzo di Fabricius è la ricerca di Walther di una ragazza gentile, ma soprattutto ricca.
Tre anni dopo, nel 1934, uscì un altro libro di Fabricius con una città italiana come protagonista: Leeuwen hongeren in Napels (Leoni affamati a Napoli). Questo romanzo segue le avventure di Circus Storm: un circo che risiede a Napoli. All’inizio, gli affari del circo vanno bene, ma diversi eventi causano il suo fallimento. Il giovane avvocato Rambaldo Fittipaldi vede la sua occasione e decide di aiutare l’attrazione circense, sperando di farsi un nome a Napoli. La città italiana è descritta come non solo magica, ma anche arretrata. Napoli è un luogo ‘dove la cultura avanza meno frettolosamente, probabilmente perché è molto più antica, e dove un’immaginazione ingenua e altamente infiammabile ama ancora nutrirsi di illusioni, che abbiamo imparato a chiamare banali.’ (Fabricius 1934: 1)
Molti anni dopo, nel 1952, Fabricius pubblicò un altro tipo di libro. Era la seconda parte di una serie di libri dedicati alle sue memorie chiamata Een wereld in beroering (Un mondo in subbuglio). In questo libro Fabricius scrive delle sue esperienze di vita nel periodo che va dal 1936 al 1946. L’attenzione si concentra principalmente sulla seconda guerra mondiale e su come l’ha vissuta. Fabricius descrive come nel 1939, poco prima dello scoppio della seconda guerra mondiale, decise di andare con la sua famiglia nell’idilliaca isola di Capri. Tuttavia, non era più la Capri che l’autore ricordava. Il 1° settembre 1939 – Fabricius era ancora a Capri con la sua famiglia – Fabricius sentì Hitler alla radio che gli diceva che aveva invaso la Polonia. Fabricius decise allora di lasciare l’isola e dopo un emozionante viaggio di ritorno riuscì a raggiungere il confine olandese. Een wereld in beroering è un tipo di libro diverso dai romanzi descritti in precedenza in questo blog ed è più informativo che divertente. Tuttavia, Fabricius riesce ad affascinare il lettore con il suo caratteristico modo di scrivere.
Dopo la guerra Fabricius continuò a pubblicare libri, ma questi libri non ebbero lo stesso successo di quelli prima della guerra. Nel 1981, lo scrittore morì a Glimmen, Groningen. (KB)
Bibliografia
Fabricius, Johan, Een wereld in beroering: Verdere mémoires (1936-1946) van Johan Fabricius, ‘s-Gravenhage1952.
Fabricius, Johan, Leeuwen hongeren in Napels, ‘s-Gravenhage 1934.
Fabricius, Johan, Venetiaansch avontuur, 's-Gravenhage 1931.
Koninklijke Bibliotheek (KB), ‘Johan Fabricius (1899-1981)’, https://www.kb.nl/themas/nederlandse-literatuur-en-taal/schrijversalfabet/johan-fabricius-1899-1981, consultato il 27 novembre 2021.